Il direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, ha puntualizzato alcuni aspetti del legame tra scienza e politica.
Sempre attento alle vicende legate alla salute delle persone e ad ogni argomenti di carattere sanitario internazionale e non solo, Matteo Bassetti, direttore del Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, ha voluto affrontare un tema a lui tanto caro quello del rapporto tra scienza e politica con quest’ultima che non deve assolutamente interferire su argomentazioni che non le competono.

Bassetti e le interferenze della politica sui vaccini
Già in passato Matteo Bassetti, direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova, si era espresso su quelle che aveva definito interferenze della politica in ambito scientifico e sanitario. Nel dettaglio, durante un suo intervento a ‘L’aria che tira’ su La7, l’esperto aveva sottolineato in tema vaccini e Covid: “La politica è entrata nel tema della scienza, della medicina e della vaccinazione. Questo è diventato un Paese dove si è fatta la campagna elettorale, negli ultimi anni, esclusivamente sui vaccini e sulla vaccinazione per il Covid”. Di fatto, secondo il virologo, queste ingerenze politiche avrebbe alimentato sfiducia e confusione da parte dei cittadini.
L’ultimo sfogo sul mondo politico: il post social
In queste ore, proprio Bassetti ha ribadito alcuni concetti simili sulla politica e il rapporto con il mondo scientifico. Tramite un post social, il professore ha scritto: “Le regole del mondo scientifico sono molto diverse da quelle della politica. Se la politica pensa di poter influenzare il mondo della scienza commette un grave errore e non potrà che trovare un muro. Noi non dobbiamo prendere voti e non abbiamo bisogno del consenso”. E ancora: “Ci ‘accontentiamo’ della significatività statistica e della revisione tra pari. L’uno uguale a uno ha già fatto enormi danni a questo Paese”.